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Banca dati C.O.S.A.P. Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche Chi deve far domanda e come
Banca dati C.O.S.A.P. Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche Chi deve far domanda e come
Chi deve far domanda e come
Chiunque intenda occupare, nel territorio comunale, una porzione di suolo, soprasuolo o sottosuolo pubblico o soggetto ad uso pubblico, deve presentare domanda per ottenere la concessione. Le occupazioni realizzate senza la concessione comunale sono considerate abusive. La domanda va redatta conformemente al modello predisposto dall'ufficio (Scarica modulo), in regola con l'imposta di bollo, salvo esenzioni di legge, e presentata all'ufficio competente. Nella domanda vanno indicate:
In presenza di più domande riguardanti la medesima occupazione, si applica l'ordine cronologico di ricezione e protocollo, a condizione che la richiesta sia completa di tutti gli elementi richiesti. Non viene accettata la domanda priva degli elementi indispensabili per l'individuazione del soggetto richiedente, del suolo pubblico che si intende utilizzare o della tipologia di attività che si intende esercitare.
La domanda deve essere presentata almeno 30 giorni prima della data prevista per l'inizio occupazione, per le concessioni permanenti, ovvero almeno cinque giorni prima per le occupazioni temporanee, direttamente o tramite il servizio postale.
Se la domanda perviene a un ufficio incompetente, questo provvede ad avvisare il richiedente ed a trasmettere gli atti all'ufficio di competenza.
- nel caso di persona fisica o di impresa individuale, le generalità del richiedente, la residenza, il domicilio, il codice fiscale o l'eventuale numero di partita IVA;
- negli altri casi la denominazione, la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale, l'eventuale numero di partita IVA e le generalità complete e residenza del legale rappresentante che sottoscrive la domanda;
- ubicazione e delimitazione della parte di suolo pubblico oggetto della richiesta, corredata da apposito disegno in scala;
- superficie o estensione lineare della zona che si intende occupare;
- durata e giorni dell'occupazione con indicazione della data di inizio;
- attività che si intende svolgere sul suolo pubblico, con gli estremi della relativa autorizzazione - quando prescritta - e dell'autorità che ha provveduto al rilascio;
- descrizione dei mezzi, delle opere e degli impianti con cui si intende realizzare l'occupazione;
- impegno ad osservare le norme legislative e regolamenti vigenti, e le prescrizioni specifiche dell'atto di concessione;
- impegno a pagare il canone determinato nell'atto di concessione, oltre al rimborso delle spese per un eventuale sopralluogo istruttorio e alla costituzione di un deposito couzionale (ove previsti);
- dichiarazione di avere preso visione, in ogni suo parte, del "regolamento sulla concessione e sul canone di occupazione del suolo pubblico".
In presenza di più domande riguardanti la medesima occupazione, si applica l'ordine cronologico di ricezione e protocollo, a condizione che la richiesta sia completa di tutti gli elementi richiesti. Non viene accettata la domanda priva degli elementi indispensabili per l'individuazione del soggetto richiedente, del suolo pubblico che si intende utilizzare o della tipologia di attività che si intende esercitare.
La domanda deve essere presentata almeno 30 giorni prima della data prevista per l'inizio occupazione, per le concessioni permanenti, ovvero almeno cinque giorni prima per le occupazioni temporanee, direttamente o tramite il servizio postale.
Se la domanda perviene a un ufficio incompetente, questo provvede ad avvisare il richiedente ed a trasmettere gli atti all'ufficio di competenza.
